GREEN COMMUNITIES

L’obiettivo dell’intera misura è la realizzazione di un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari, biodiversità e circolarità delle risorse. Come realizzare l’obiettivo? 

Attraverso interventi mirati, rivolti a:

• migliorare la competitività delle aziende agricole e le loro prestazioni climatico-ambientali
• rafforzare le infrastrutture logistiche del settore
• ridurre le emissioni di gas serra
• e sostenere la diffusione dell’agricoltura di precisione e l’ammodernamento dei macchinari.

Le proposte progettuali dell’Italia sull’economia circolare all’interno del PNRR mirano a colmare le lacune strutturali che ostacolano lo sviluppo del settore. Qualche esempio?  Il miglioramento della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare tramite l’ammodernamento e la digitalizzazione, ad esempio, degli impianti utilizzati in agricoltura. Oppure tramite nuove metodologie di economia circolare e agricoltura sostenibile da applicare in tutti i contesti produttivi.

Per questa specifica componente, il PNRR ha previsto uno stanziamento di 5 milioni di euro per la presentazione di progetti faro per potenziare l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile.

Un’economia più competitiva ma anche più inclusiva. Sono questi gli obiettivi della Componente 1 della misura 2 del PNRR che parla, appunto, di economia circolare e agricoltura sostenibile.

Cosa vuol dire un’agricoltura più competitiva? La misura prevede un processo totale di ammodernamento della filiera, che includa la lavorazione, lo stoccaggio e il confezionamento di prodotti alimentari, con l’obiettivo di:

• migliorare la sostenibilità del processo produttivo,
• ridurre/eliminare la generazione di rifiuti,
• favorire il riutilizzo a fini energetici